Il 24 febbraio 2018 si è tenuta a Roma la seconda edizione del Seminario “Culture del lavoro” che ha esplorato come le diverse culture del lavoro, le strategie manageriali e l’intervento psicologico nei contesti organizzativi siano mutati rapidamente e profondamente in questi anni, con ricadute importanti sull’intero equilibrio della vita sociale. Sono cambiati nel tempo i significati e le forme del lavoro, incidendo profondamente sull’organizzazione produttiva di piccole, medie e grandi imprese.
Alcune delle culture e delle strategie manageriali che hanno organizzato gli assetti lavorativi negli ultimi 30 anni stanno rivelando la loro insostenibilità, mentre si fanno strada nuovi interessanti modi di organizzare la gestione aziendale e le relazioni lavorative nei contesti produttivi. A ciò si aggiunga il fatto che, secondo molti economisti di rilievo internazionale, l’economia italiana non cresce sia per problemi strutturali e mancanza di investimenti in Ricerca e Sviluppo sia per la scarsa presenza, nel tessuto produttivo italiano, di capacità manageriali e capitale umano necessari per diventare competitivi su scala globale (Romei V., Non dipende dall’euro se l’economia italiana è in difficoltà, In Internazionale n. 1283 anno 26 del 23/29 nov 2018). (Vedi articolo citato: Internazionale Visti dagli Altri ).
Psicologi ed esperti a confronto ne discutono da anni a Roma. Gli ultimi due seminari sono stati realizzati il 10 giugno 2017 e il 24 febbraio 2018 al fine di tracciare possibili linee di sviluppo sul tema, con contributi anche di allievi e specialisti della Scuola SPS. Updates: Seminario Culture del Lavoro